L’AGCOM avrebbe deciso di seguire le indicazioni della Commissione europea, provvedendo al taglio sulle tariffe di terminazione mobile per il periodo 2018-2021, cioè il pedaggio che un operatore paga al concorrente per il passaggio delle chiamate sulla sua rete. Questa decisione rischia di dare un durissimo colpo agli operatori, senza apportare alcun beneficio ai consumatori, perché l’operatore per recuperare questo mancato introito potrebbe aumentare le tariffe proprio al consumatore finale. Nonostante le tariffe di terminazione siano un po’ una partita di giro fra gli operatori, un taglio eventuale inciderebbe sul totale dei ricavi e, a catena, sull’andamento dell’intero mercato delle telecomunicazioni e del Pil nazionale.